Il trattamento in criocamera consiste nello stare in piedi, in un'apposita cabina, per solamente 3 minuti, dove al suo interno vi è una temperatura di -90, secca , quindi non fastidiosa e facilmente sopportabile.

Il principio da cui derivano tutti i benefici della Crioterapia risiede nel fatto che il corpo (in questo caso il SNC) percepisce una “situazione di pericolo generalizzato” quando esposto al freddo, attivando una serie di meccanismi che rappresentano proprio i benefici della Crioterapia. Il corpo esposto al freddo, quindi, richiama tutto il sangue dalla periferia a protezione degli organi interni, il sangue si arricchisce di enzimi, ossigeno e collagene. Al termine di una sessione di Crioterapia, il sangue così arricchito torna verso la periferia, andando a irrorare tutti i tessuti periferici. In questo processo si crea un enorme lavoro metabolico che permetterà di bruciare fino a 500 kcal. L’esercizio fisico con allenamento EMS Training a seguire amplifica notevolmente l’efficacia e gli effetti benefici della Criocamera.

COME FA IL CORPO A RESISTERE AL FREDDO?

La sicurezza ipotermica delle procedure di Crioterapia per tutti i gruppi di pazienti, nasce dal fatto che l’area dei tessuti sottoposta all’abbassamento di temperatura non supera la “tunica del corpo” (fascia). La tunica è una parte della superficie corporea costituita da tessuti insensibili alla diminuzione della temperatura, che protegge la parte più interna del corpo, il cosiddetto core, dall’ipotermia avendo proprietà di isolamento termico e di generazione di calore nei tessuti epiteliali.

La Crioterapia è un trattamento utile in campo estetico (dimagrimento, anti-age), in ambito sportivo (come antinfiammatorio e come defaticante), e nel settore fisioterapico/medico.

In campo estetico esplica sia una funzione dimagrante, in quanto il trattamento aumenta notevolmente il metabolismo con conseguente consumo di sostanze di riserva, sia una funzione anti age perchè provoca la stimolazione di nuove cellule collagene

In ambito sportivo abbraccia due grandi settori: quello antinfiammatorio è quello defaticante, pre, o post gara

Nel settore fisioterapico la terapia del freddo è sempre stata usata come antinfiammatorio nelle più svariate patologie (tendiniti,  contusioni muscolari, strappi muscolari, traumi, distorsioni, fratture), può essere usata inoltre in ambito post operatorio, o come incremento delle difese immunitarie. In più ha un grande effetto decontratturante

• Migliora il sonno
• Aumenta la resistenza allo stress
• Contrasta la sensazione delle gambe pesanti
• Riduce l’ansia
• Accelera e stimola la cicatrizzazione
• Migliora la circolazione sanguigna
• Riduce la sensibilità al dolore
• Regola il sistema ormonale (acne, menopausa…)
• Stimola il sistema psichico (migliora l’umore e la motivazione)
• Elimina la sensazione di stanchezza
• Allevia le patologie infiammatorie
• Scioglie i muscoli tesi
• Aumenta l’ossigenazione del sangue e l’eliminazione delle scorie
• Accelera la guarigione di microlesioni